PARMA DI TUTTI.

LE RADICI DEL FUTURO

La Costituzione ha invertito il percorso della storia ritrovando il principio del rispetto e della fraternità, associando sempre ai diritti di tutti anche il principio della responsabilità e della solidarietà. Ha messo al centro il fatto che non si può stare bene da soli, ma solo insieme, senza escludere nessuno. Ognuno è chiamato ad agire per il bene di tutti perché ognuno è soggetto di diritto e ha il dovere di impegnarsi, perché siamo liberi insieme per “il progresso materiale e spirituale della società”.
Nel guardare in faccia tanta sofferenza abbiamo trovato anche tante persone che hanno condiviso il loro dolore, hanno dato voce a chi non l’aveva e hanno chiesto di non tradire il patto comune scritto nella Costituzione.
Insieme ai protagonisti in prima linea nella politica e nei vari luoghi della società, questa mostra ci parla di una costruzione collettiva, di un sentirsi un tutti, in ogni luogo di vita.
Nel lavoro di questi due anni ci siamo accorti di essere solo all’inizio della raccolta di documentazione, che vogliamo proseguire nei prossimi anni, per lasciare testimonianza duratura, per la nostra provincia, della cultura di solidarietà che ci caratterizza.
Ben consapevoli che il lavoro realizzato non è esaustivo, facciamo un appello a coloro che, visitando la mostra avranno altre testimonianze, di portarle al CePDI, che dal 2022 realizzerà una sezione del suo sito internet, dove si potrà trovare tutta la documentazione raccolta in modo organico.

Danilo Amadei
Presidente CePDI
(Centro Provinciale di Documentazione
per l’Integrazione Scolastica, Lavorativa e Sociale)


PARMA DI TUTTI.
LE RADICI DEL FUTURO

Un percorso espositivo a cura di Veruska Bolletti e Francesca Barezzi – CePDI

L’inclusione delle persone con disabilità tra
documenti, testimonianze e azioni.

L’esposizione “Parma di tutti. Le radici del futuro” documenta la storia dell’integrazione scolastica, lavorativa e sociale delle persone con disabilità, raccogliendo e organizzando locandine, documenti, fotografie e filmati, a partire dagli anni Sessanta del Novecento, arrivando fino alle proposte per il futuro.

Questo “viaggio” tra i documenti è l’incipit per raccontare una storia d’eccellenza per Parma e il suo territorio, che ha visto, in quegli anni, una stagione di mutamenti e di crescita politica e sociale, che ha portato alla chiusura degli istituti e delle realtà segreganti in genere, per aprirsi all’accoglienza e all’integrazione delle persone con disabilità.

Vorremmo costruire un nuovo senso di cittadinanza.

L’esposizione scrive una pagina di rilievo per la comunità e per i futuri cittadini. L’arricchimento culturale, che passa attraverso la conoscenza, sarà accresciuto anche da queste esperienze, che vedono nell’inclusione il termine finale a cui mirare.

“L’ESPOSIZIONE”

LA STORIA IN BREVE